sabato 25 febbraio 2012

Studi di architettura.


Un disegno a tema che ho fatto come regalo a una mia amica architetta. Mi ha chiesto di farle un disegno per tipo, mmm, due anni? Ma alla fine mi sono deciso. Credo che questo testimoni che nella vita la perseveranza premia, almeno credo.



Ecco anche la matita del disegno


e la foto del disegno incorniciato che se l'è pure appeso. Evviva!

sabato 18 febbraio 2012

Al ladro! Al ladro! Parte 1.

Qualche tempo fa ho schizzato su un fogliaccio un'ipotetica banda di criminali, una roba proprio da clichè da rapina in banca così tanto per.


Dato che le idee per riempire questo blog (e soprattutto la pagina Twitter, che per metterci un disegno al giorno non so già più dove sbattere la testa) scarseggiano, perchè non svilupparli un pochino? Ed eccoci arrivati al vero contenuto del post.

Vi avverto che il brodo sarà allungato il più possibile con vari post, per cui per ora accontentatevi di soli due membri della ghenga, rispettivamente


  
il tipo grosso



e il tipo cattivo.

To be continued.

sabato 11 febbraio 2012

Mark & Thing #19 (e reprise #15)

É uscito finalmente il nuovo numero di DM&C.


I soliti link di rito: rivista, pagina Facebook dello sceneggiatore e momento dello sguardo rivolto al passato con il reprise della tavola numero 15.


Molto bene, ecco...


... e ok, il mio l'ho fatto anche stavolta. Statemi bene, cari.

giovedì 2 febbraio 2012

Barbarians + axes.


Rovistando tra i miei archivi ho trovato questo disegno di prova per il progetto Krottle di un paio di anni fa (Ve lo ricordate? Quel progetto con Gabriele Panini... buio totale? Guardate allora qui). Ve lo posto perchè mi piace e quindi ve lo puppate e, secondo, perchè è da questo disegno che ho sviluppato l'idea per il vecchio disegno/titolo del FedeFranzBlog (di cui parlavamo qui).


Eh, sì. Mi sono reso conto che con il nuovo disegno/titolo quello vecchio è andato perduto. Quindi ve lo posto qui in tutta la sua gloria dei tempi che furono.


Ciao, vecchio disegno/titolo. È stato bello servirsi di te. No, non dire niente. Lasciamo che il silenzio di questo momento d'addio valga più di qualsiasi parola.